(Adnkronos) – “Il ruolo dello specialista in medicina dello sport è fondamentale nella prevenzione della popolazione, in particolare modo quella giovanile che deve sottoporsi, come tutti, a una visita, a un protocollo medico sportivo previsto dalla legge, prima di iniziare l’attività sportiva. Quindi è importante in termine di prevenzione. Venute meno la medicina scolastica e la medicina di leva per i maschi, il certificato di idoneità sportiva (con protocollo di elettrocardiogramma, spirometria, esami delle urine e altro) è l’unico vero screening della nostra popolazione. La visita medico sportiva, oltre a dare un’idoneità specifica in funzione dei vari rischi che comporta ogni disciplina, previene anche una patologia che uno sportivo può avere e che proprio perché presa per tempo garantisce salute alla persona oltre ad un risparmio per il Servizio sanitario nazionale”. Così Maurizio Casasco, presidente della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), a margine del live talk ‘Sport&Prevenzione: il ruolo della vaccinazione per un sistema immunitario allenato e sempre in forma’, che si è tenuto oggi a Roma presso il Palazzo dell’Informazione, sede di Adnkronos.