Prossimo incontro fissato per il 25 gennaio alle ore 10.
Si è tenuto venerdì 16 dicembre, presso il Ministero della Salute, l’auspicato incontro tra il MInistro della Salute e le sigle sindacali rappresentative della DIrigenza Medica e Sanitaria (Anaao-Assomed, Cimo-Fesmed, Aaroi-Emac, Fassid, Fp Cgil medici, Federazione Veterinari Medici (Fvm), Uil Fpl e Cisl Medici), oltre a rappresentanti delle confederazioni CODIRP, COSMED e CIDA. Si è trattato di un incontro cordiale, durato circa 2 ore, rispetto al quale le OOSS hanno rimarcato l’auspicio di una ripartenza costruttiva da ambo i lati dopo anni di mancato confronto. Il Ministro Schillaci, in premessa, ha sottolineato la importanza di problematiche quali il finanziamento, l’organizzazione del lavoro, la carenza di personale, la scarsa attrattività del SSN e la riforma dell’assistenza sul territorio.
Tra i tanti problemi da affrontare, la richiesta dei sindacati, nel breve, riguarda principalmente la proroga e la stabilizzazione dei contratti Covid e non Covid e, soprattutto, l’avvio della stagione del rinnovo contrattuale scaduto il 31.12.2018. “Abbiamo un atto d’indirizzo già pronto nel cassetto del MEF che aspetta di essere visionato e bollinato dal ministro Giorgetti” hanno precisato gli esponenti delle sigle sindacali”. In particolare Fabio Pinto ha portato alla attenzione del Ministro le difficoltà della dirigenza provata da anni di blocco del turn over che di fatto ha spazzato via dagli organici la generazione dei professionisti cinquantenni. Tiziana Cignarelli , Segretaria Generale della nostra Confederazione CODIRP ha rimarcato il ruolo preziosissimo svolto con costanza durante e dopo la pandemia dalla Dirigenza Sanitaria che merita riconoscenza attraverso un rapido rinnovo contrattuale. Le ulteriori richieste per scogliere il nodo sanità includono la immissione di risorse aggiuntive, con incremento del Fondo Sanitario Nazionale e lo sblocco dei tetti di spesa sul personale, per frenare l’utilizzo dei medici ‘a gettone'”. Su questo punto il Ministro ha ribadito l’impegno di verificare questo fenomeno già attenzionato dai NAS su preciso mandato del Ministro. Abbiamo ancora rappresentato al Ministro richieste di integrazione tra attività di territorio e ospedale, consultori, salute mentale, defiscalizzazione del salario accessorio dei professionisti nel pubblico. Per quanto riguarda il settore della emergenza/urgenza si è convenuto di aprire un tavolo di confronto specifico.
Il Ministro, infine, ha assunto l’impegno di comunicare prima delle feste natalizie la data della ripresa degli incontri a partire dalla metà di gennaio 23. E infatti è arrivata la convocazione proprio per il 25 gennaio.