(Adnkronos) – Una nuova tecnica chirurgica messa a punto all’Istituto nazionale tumori di Milano dimezza il rischio di edema del braccio (linfedema), complicanza che insorge in più della metà delle pazienti con cancro al seno – fino a una su quattro – per le quali si rende ancora necessaria la dissezione dei linfonodi ascellari. Il risultato del gruppo di Massimiliano Gennaro, senologo dell’Int, è pubblicato su ‘Cancer’.