Relazione sulla seduta in Aran (CCNL dirigenza medica e sanitaria), 28 marzo
La seduta odierna è stata ancora dedicata alla discussione del Titolo I (Disposizioni generali) e del Titolo II (Relazioni Sindacali ) della attuale bozza di contratto. Un “punto caldo” della discussione è stato quello della scelta dei criteri per la individuazione della maggioranza sindacale nella trattativa decentrata, tra l’ipotesi di far valere il 51% delle sigle ovvero di ricercare maggioranza più ampie e qualificate. Altro punto durevole di confronto è ancora quello del ruolo da attribuire all’Organismo Paritetico, ad oggi strumento poco efficace: la tendenza prevalente è quella di delimitare un perimetro circoscritto di competenze. E’ stato richiesto l’allargamento delle tematiche da includere nel confronto, facendo in modo che il livello di contrattazione proprio dell’informazione non sia solo preventivo e periodico.
FASSID e CODIRP hanno invocato un ruolo di partecipazione qualitativa delle OOSS al fine di trovare soluzioni atte ad arrestare la fuga dal Pubblico ed evitare la mancata applicazione del CCNL lamentato e denunciato in tutto il paese. Sono stati rimarcati i limiti di utilizzo del cosiddetto “lavoro agile” nel nostro settore. Sugli incarichi abbiamo chiesto di lavorare all’aumento percentuale di strutture complesse e semplici piuttosto che ricercare soluzioni (vedi la creazione di strutture dipartimentali aziendali) che necessitano di un’accurata messa a fuoco preliminare.
In conclusione, i lavori del tavolo sono stati aggiornati al prossimo 3 aprile.