(Adnkronos) – Una nuova tecnica – per la misurazione e la caratterizzazione di specifici linfociti, che infiltrano la mucosa intestinale – in grado di migliorare la capacità di diagnosi dei pazienti con celiachia potenziale, un particolare sottogruppo di pazienti i cui esami danno risultati sierologici tipici della celiachia anche se il quadro istologico intestinale è normale o solo lievemente alterato, e che possono o meno presentare sintomatologia clinica. Questo l’importante risultato raggiunto da un gruppo di ricercatori dell’università degli Studi di Napoli Federico II attraverso un progetto di ricerca finanziato dall’Associazione italiana celiachia (Aic).