(Adnkronos) – Nell’Unione Europea c’è una maggioranza qualificata di Paesi pronta a chiedere la “moratoria” sul consumo e la produzione della “carne coltivata” per motivi di tutela della salute, etici, economici e ambientali, in caso di voto. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare il risultato della discussione del Consiglio Agricoltura e Pesca dell’U sulle preoccupazioni relative alle produzioni di alimenti in laboratorio. Hanno infatti garantito supporto alle preoccupazioni contenute nella nota presentata per la discussione – riferisce Coldiretti – Austria (firmatario), Bulgaria, Croazia, Cipro, Francia (firmatario), Grecia, Ungheria, Italia (firmatario), Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovacchia e Spagna mentre altri non intervenuti nel corso della discussione avevano garantito supporto scritto (Repubblica Ceca, Malta e Romania).