“A Udine vengono erogate dai radiologi d’urgenza e emergenza circa 110.000 prestazioni all’anno, con una media di 12-13 medici.Troppo pochi, dovrebbero essere perlomeno in 20. È dalla nascita della nostra unità che scontiamo la carenza di personale, ma negli ultimi anni è stato toccato il fondo, il servizio viene attualmente mantenuto “in piedi” solamente perché i colleghi si sobbarcano sempre più turni aggiuntivi
extracontrattuali.” E’ quanto dichiara al Messaggero Veneto Stefano Smania, segretario regionale del Fassid
Snr  che dopo quindici anni  al “Santa Maria della Misericordia”, come diversi colleghi, si è licenziato. Ma la situazione di Udine è la stessa in tutta Italia e desta non poca preoccupazione.

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