(Adnkronos) – Tra i temi che i potenti del mondo dovrebbero mettere in cima alle loro agende “c’è l’obesità. Un’epidemia che va contrastata con politiche sanitarie e non solo. Senza correttivi, infatti, il rischio – come evidenziano le analisi fatte in diversi studi sul tema – è che le future generazioni, per la prima volta nella storia, avranno un’aspettativa di vita minore rispetto alle generazioni precedenti. E stiamo vedendo già i primi segni”. Lo sostiene Michela Carruba, presidente Centro di studio e ricerche sull’obesità dell’Università di Milano, che fa un appello ai capi di Stato riuniti per il G7 in Puglia.