Siamo tra i Paesi Ue con i livelli più bassi di posti letto ospedalieri. Si conferma un divario tra le aree geografiche del Paese: il Mezzogiorno, con 2,7 posti letto per mille abitanti, si posiziona al di sotto della media nazionale (3,1 per mille abitanti). Nel 2022 il recupero di parte dell’attività ospedaliera si accompagna anche ad un aumento dell’emigrazione ospedaliera in tutte le regioni. Nel 2021 il Nord-est ha il tasso di mortalità evitabile più basso, pari a 16,9 decessi per 10mila abitanti, mentre il Mezzogiorno quello più alto, cioè 21,8 decessi. Questi dati ed altre interessanti analisi sono riportati nel Rapporto Istat “Noi Italia 2024”, presentato il 20 giugno.