(Adnkronos) – “Le acque del lago, notoriamente fonte di refrigerio e relax specie in questo periodo estivo, possono nascondere pericoli sotto il profilo sanitario e della sicurezza”. E’ il monito dell’Ats Insubria che lancia una appello ai bagnanti, chiedendo loro di “immergersi solo se sanno nuotare bene e sono ben allenati”. L’Agenzia di tutela della salute varesina raccomanda inoltre di “evitare la pratica dei tuffi, soprattutto dopo una lunga esposizione al sole, o comunque se si è troppo sudati: immergersi repentinamente, infatti, può provocare dai crampi muscolari agli shock termici. I tuffi in altezza, così come quelli in acque torbide, sono invece sconsigliati perché possono provocare traumi”.