FASSID-SNR CHIEDE UNA NUOVA VISIONE DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO: APPROPRIATEZZA, CONTENIMENTO DEGLI SPRECHI, ADEGUAMENTO DEGLI ORGANICI. MA NIENTE MANCETTE
Roma, 13 novembre 2024. – “La sanità pubblica non ci sarà più, sostituiremo i medici con l’ intelligenza artificiale, forse tanti nostri colleghi non hanno capito la pericolosità della situazione. In molte aziende il contratto non è stato applicato perché ci sono direzioni generali deboli che chiedono pareri alla politica. Molte regioni sono imbarazzanti a livello di cultura sanitaria e non c’è più una controparte. La porta resta aperta per chiunque voglia aiutarci a mantenere il Servizio Sanitario in piedi, ma lo diciamo con chiarezza, le mancette e i superbonus non ci piacciono”. Così Giulio Argalia, Segretario Nazionale del Sindacato radiologi SNR FASSID nel suo intervento alla Conferenza dell’Intersindacale Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria, che ha riunito oggi a Roma gli esecutivi nazionali e regionali di tutte le sigle sindacali per decidere i prossimi passi della mobilitazione unitaria.