Il nostro Segretario Corrado Bibbolino, in qualità’ di coordinatore Fassid, assumendo la presidenza della manifestazione a nome di farmacisti, laboratoristi, medici del territorio, psicologi e radiologi ha sottolineato come la gravità della situazione abbia determinato una uniformità mai osservata prima tra rappresentanza della Dirigenza medica e sanitaria.
Ha poi aggiunto che la semplificazione delle strutture, senza rispetto delle competenze specialistiche e degli standard della legge 70, l’esternalizzazione e la banalizzazione delle competenze come la assurda distinzione tra pazienti “semplici” e ” complessi”, sono particolarmente evidenti per i servizi ed i loro operatori persino in progetti di legge scritti da illetterati.
Dopo 150 anni da Napoli risale l’Italia un altro movimento unitario.
Cittadini e dirigenti medici e sanitari chiedono una sanità’ unica ed unità non frammentata in venti realtà diverse unite solo dalla volontà uniforme di vessare i responsabili ed automatizzare i processi sanitari appiattendo ed abbassando la qualità.