Si è tenuto ieri l’incontro al Ministero della Salute per proseguire la discussione sul ddl ex articolo 22. Giudizio positivo sui contenuti del documento e sulla metodologia è stato espresso da Corrado Bibbolino, coordinatore Fassid e Segretario SNR. «L’argomento era complesso e nel documento si evita il pericolo di una dequalificazione dei percorsi di specializzazione integrandoli nella rete formativa regionale.
Così come si è esaltato il valore della professionalità attraverso il tutoraggio. Si condividono le preoccupazioni espresse sul rispetto della obbligatorietà delle specializzazioni per medici e dirigenza sanitaria e sulla condizione dei precari.
È solo un inizio ma di questi tempi anche una sola rondine può fare primavera se c’è volontà. Importante è stata la presenza del Mef per trovare insieme sistemi economicamente compatibili per il rilancio del SSN.
I sindacati hanno trovato un minimo comun denominatore. Speriamo sia così per le istituzioni. Il Ministero della Salute ha fatto la migliore sintesi possibile su un tema difficile e variegato».