Cari Colleghi,
la brillante (grazie all’impegno organizzativo dei nostri uffici, della Kaleo Servizi ed del Presidente Capodieci) esperienza del Congresso Nazionale SNR di Siracusa ci ha proiettato verso la ripresa della trattativa contrattuale, invero solo interlocutoria, avvenuta venerdì 17 all’Aran.
Il quadro non è ancora del tutto definito, infatti da una parte sembra che alcuni fondi siano stati trovati per compensare in parte la perdita della Ria, ma sotto il profilo normativo è ancora tutto da determinare. Spero di trovare nella controparte e negli altri sindacati la sensibilità necessaria per affrontare almeno il tema delle guardie, delle reperibilità, delle gravidanze, degli organici e degli orari di lavoro.
Le condizioni in cui operiamo sono ogni giorno più gravose e i nostri giovani, che in alcune regioni non si presentano ai concorsi, se ne sono accorti. È in ballo la salvezza di quel Servizio Sanitario Nazionale che per molti di noi ha rappresentato e rappresenta la missione di una vita, ma che troppo spesso negli ultimi 20 anni è diventato patrigno.
In questi giorni inoltre si continua a discutere nei tavoli delle Istituzioni (Camera, Senato, organi di Governo) il ruolo del medico radiologo nei veri disegni di legge e direttive che riguardano radiazioni e risonanza magnetica. La presenza e la forza del sindacato è indispensabile per il futuro della radiologia. E senza l’azione di questi anni del SNR questo sarebbe già stato da tempo pregiudicato.
Vi terrò costantemente informati attraverso i media e i Segretari Regionali a cui vi prego di fare riferimento per le notizie onde evitare anche nei nostri ambienti il fenomeno delle fake news.
Cari saluti
Corrado Bibbolino
Segretario Nazionale