(Adnkronos) – Ridurre in maniera significativa i livelli di dolore cronico modificando le abitudini alimentari. Questo il focus di uno studio, pubblicato su ‘Pain and Therapy’, coordinato d Anna Maria Aloisi, ordinaria di Fisiologia dell’Università di Siena, basato sull’evidenza della correlazione fra il dolore cronico e le funzioni gastrointestinali, e su come alcuni alimenti influenzino l’infiammazione e il dolore attraverso la loro azione sul sistema immunitario o neurale gastrointestinale, mentre molti analgesici invece interagiscono con l’intestino per alterarne la struttura e la funzione. La sperimentazione si è avvalsa anche della collaborazione dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese e dell’Istituto superiore di sanità (Iss).