(Adnkronos) – “Con circa 55.000 nuove diagnosi in un anno il tumore del seno rappresenta quasi un terzo di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6% di tutti i tumori diagnosticati nel nostro Paese. Numerosi i trattamenti e le terapie innovative disponibili che hanno cambiato la storia clinica delle pazienti. Ed essendo uno dei tumori più frequenti, deve essere affrontato con modelli che riescano a coniugare in maniera virtuosa l’aspetto clinico e quello organizzativo. La cura del tumore al seno nelle Breast Unit, ad esempio, ha un impatto notevole: riduce la mortalità a 5 anni del 18%. In questo contesto, si inserisce oggi la possibilità della territorializzazione come risposta alla necessità di un percorso di cura completo e omogeneo. Il “territorio” è da intendersi come un prezioso alleato delle strutture ospedaliere di oncologia, perché permette e favorisce una presa in carico più diffusa anche attraverso una coordinata dislocazione del personale sanitario che a rotazione può operare in diversi setting di cura tra ospedale e territorio”.