(Adnkronos) – Le vaccinazioni possono prevenire fino a 3 milioni di morti ogni anno, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Eppure un numero considerevole di decessi continua a essere causato da malattie infettive prevenibili proprio con la vaccinazione, soprattutto tra i soggetti immunocompromessi o fragili. Colpa delle basse coperture vaccinali, un fenomeno che ha indotto la Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e la Società italiana di igiene medicina preventiva e sanità pubblica (Siti) a presentare, un documento condiviso da molte altre società scientifiche, con “proposte operative per la vaccinazione degli adulti vulnerabili”, illustrato dagli esperti, riuniti oggi a Roma, per l’evento ‘Prevenzione vaccinale dei soggetti adulti fragili o immunocompromessi, la nuova priorità”, organizzato da Aristea con il contributo non condizionante di Gsk.