(Adnkronos) – La celiachia ha le massime probabilità di manifestarsi non solo quando la predisposizione è più marcata, ma anche se sono stati assunti antibiotici o determinati farmaci anti-acido, gli inibitori della pompa protonica, per periodi prolungati e soprattutto nelle bambine. Per contro, il suo sviluppo sembra invece essere chiaramente ostacolato nei bambini maschi che, oltre ad avere un rischio genetico meno acuto, assumono probiotici, hanno accanto a sé animali domestici come cani e gatti e hanno avuto infezioni virali. E’ quanto emerge da uno studio condotto in Italia e Usa, che ha chiarito come alcuni fattori ambientali abbassano e altri aumentano le probabilità di sviluppare malattia celiaca in bambini predisposti all’intolleranza al glutine. la ricerca è stata presentata al Congresso nazionale della Società italiana di Gastroenterologia e Nutrizione pediatrica (Sigenp) in corso a Matera.