(Adnkronos) – Nell’ultimo anno è scoppiato in Italia oltre un allarme alimentare al giorno con ben 422 allerte che hanno riguardato prodotti stranieri per la presenza di residui di pesticidi vietati in Italia, micotossine, metalli pesanti, inquinanti microbiologici, diossine o additivi e coloranti, in aumento del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno. E in quasi 6 casi su 10 si tratta di prodotti provenienti da paesi Extra Ue. Frutta e verdura sono al primo posto per numero di segnalazioni, pari al 30% del totale. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Rasff al 1 aprile 2024, diffusa in occasione della mobilitazione degli agricoltori al Brennero per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri spesso spacciati per italiani.