(Adnkronos) – Tra i profili divenuti sempre più difficili da trovare sul mercato del lavoro spiccano i farmacisti, i biologi e gli specialisti nelle scienze della vita e i medici: per entrambi questi gruppi professionali, considerati irreperibili rispettivamente dal 76,1% e 63,2% delle aziende, il tasso di carenza sul mercato è cresciuto di quasi 50 punti percentuali rispetto al 2019. E’ uno degli aspetti che emergono dalla ricerca ‘Il lavoro che c’è, i lavoratori che non ci sono’ realizzata dalla Fondazione studi dei consulenti del lavoro e anticipata oggi a Bologna in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival del lavoro 2022, in programma nel capoluogo emiliano da domani e fino al 25 giugno.