(Adnkronos) – Se lo conosci, lo eviti. Sapere chi è il nemico, impararlo in ogni sua faccia, è la prima regola per poterlo combattere e vincerlo. Vale sempre, ma ancora di più contro le malattie cardiovascolari che restano il primo killer degli italiani: ogni anno causano fino a un decesso su 3. “La ‘madre’ di ogni progetto di prevenzione è la conoscenza, la consapevolezza di quanto cattive abitudini e fattori di rischio siano impattanti e dannosi per il cuore e le arterie, ma anche del fatto che la salute cardiovascolare si costruisce giorno dopo giorno, a partire da giovanissimi”, spiegano gli esperti della Siprec (Società italiana per la prevenzione cardiovascolare), in vista della Giornata italiana per la prevenzione cardiovascolare che si celebra il 13 maggio. Oltre alle minacce più note per la salute di cuore e vasi, gli specialisti ne aggiungono altri: lo smog e altre forme di inquinamento, i problemi di sonno, lo stress, le diete sbagliate imposte dalla moda e i social, troppo spesso cattivi maestri e pessimi consiglieri. La Siprec insegna a difendersi con il decalogo della prevenzione cardiovascolare 3.0.