(Adnkronos) – “Purtroppo i vari germi del meningococco circolano e sono albergati, in modo asintomatico, in una popolazione adulta e pediatrica che li tollera. In alcuni soggetti sono aggressivi, o lo diventano per condizioni di abbassamento delle difese immunitarie, come dopo l’influenza. La meningite ha un decorso molto veloce: quando ci sono i sintomi, gli organi sono già compromessi”. Così Mattia Doria, segretario provinciale di Venezia della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), presidente Centro studi veneto per la formazione e ricerca in pediatria territoriale (Cesper), commentando il caso del giovane 17enne vicentino, ricoverato sabato 25 febbraio a Bassano per meningite B, per il quale si sono perse le speranze ed è in corso la procedura per la dichiarazione della morte cerebrale.