(Adnkronos) – Ultimi giorni di scuola per gli studenti italiani. Milioni di ragazzi, salvo chi dovrà affrontare ancora la prova degli esami, dalla prossima settimana cominceranno la pausa estiva. Ma non sedersi fra i banchi per un paio di mesi per molti di loro potrebbe non equivalere a staccare totalmente dai libri. Perché, puntuali come ogni anno, dietro l’angolo ci sono i compiti per le vacanze, un prolungamento dell’attività di studio che li traghetterà fino al prossimo anno scolastico. E puntuale scatta anche il dilemma: è giusto sì o no dare libri da compilare e consegne da assolvere durante l’estate? Per il pediatra Italo Farnetani la risposta è “no, senza ombra di dubbio”. Il suo messaggio è: il tempo libero serve quanto i libri.