(AGENPARL) – ROMA, 17 Maggio 2023 – – Il nuovo modello per la determinazione del fabbisogno di prestazioni specialistiche ambulatoriali è stato realizzato per la prima volta applicandolo quelle di radiologia diagnostica, di medicina nucleare e di radioterapia, ma è applicabile a tutte le discipline, e su scala nazionale.
I dati di riferimento sono quelli del 2019,ovvero quelli più recenti disponibili prima della pandemia. Il modello è applicabile a tutte le discipline, su vasta scala, sovraregionale e/o nazionale.
Il gruppo di lavoro formato da Barbara Polistena -CREA SANITÀ- Università Tor Vergata, Federico Spandonaro – CREA SANITÀ- Università San Raffaele, Ernesto Esposito già Direttore della Programmazione Sanitaria della Regione Basilicata e SubCommissario alla Sanità della Regione Calabria, Bruno Accarino della Segreteria Nazionale del SNR e Past-President Gestione Risorse SIRM, ha lavorato sui dati 2019 forniti dalla Regione Basilicata sviluppando un modello che si basa per la prima volta non solo sui meri dati storici dell’erogato, ma anche su altri fattori, come età, sesso, residenza, e sopratutto accessibilità alle strutture sanitarie erogatrici sia a gestione pubblica che a gestione privata.
Il modello elaborato rappresenta, ad avviso degli autori, un valido supporto alle attività di programmazione delle Istituzioni che vorranno avvalersene per la determinazione dei futuri fabbisogni di prestazioni specialistiche sanitarie.