(Adnkronos) – Nelle persone obese l’eccessivo desiderio per il cibo ‘accende’ particolari circuiti cerebrali, innescando vere e proprie crisi di astinenza. A individuare e descrivere questo meccanismo è uno studio italiano condotto da ricercatori delle università milanesi Bicocca, Statale e gli Irccs MultiMedica e Galeazzi-Sant’Ambrogio, ora online sulla rivista ‘The Obesity Society’, e sul numero cartaceo di ‘Obesity’ in uscita a settembre. I risultati ottenuti aprono la strada a nuovi interventi per il trattamento dell’obesità, in particolare per l’utilizzo di tecniche di neuromodulazione cerebrale non invasiva.