La sanità – secondo Francesco Lucà – torna ad essere il bancomat dello stato. Sembra mancare la capacità di ridisegnare il SSN. Si elaborano riforme del DM70 e 71. Si costruisce una sanità territoriale senza mezzi e personale. Una scatola vuota in cui tutti, con grande ipocrisia politica, sanno che non ci sono stanziamenti bastevoli. IL PNRR contiene progettualità importanti ma ci vorranno anni per funzionare. Il fatto principale è che la politica non mette al centro le professioni, non da vera dignità e valorizzazione e soprattutto non fornisce appropriati riconoscimenti economici e una organizzazione in cui le professioni sanitarie siano veramente partecipi nell’organizzazione. Del nuovo contratto 2019-21, peraltro già scaduto, neanche l’ombra. Leggi tutto su Quotidiano Sanità