(Adnkronos) – Deducibilità totale del costo del lavoro domestico, retribuzione e contributi, per tutte le famiglie che decidono di assumere regolarmente un assistente familiare. La proposta è stata rilanciata oggi nel corso della presentazione dello studio ‘Il lavoro domestico proposte di intervento’ curato dal Centro Einaudi e presentato nel corso di una tavola rotonda organizzata da Nuova Collaborazione per riflettere su come ripensare il lavoro di cura secondo nuove prospetti e fiscali e occupazionali. Partendo dalla considerazione che le politiche attuali non coprono i costi del lavoro domestico come nel caso delle badanti per persone non autosufficienti ho delle babysitter per bambini piccoli piccoli, il presidente di Nuova Collaborazione, Alfredo Savia, ha sottolineato “negli oltre 50 anni di attività come associazione tra gli obiettivi ottenuti c’è sicuramente quello della defiscalizzazione del costo del lavoro domestico voluto per dare un sostegno alle famiglie per le quali, non essendo aziende , questo costo e’ sostanzialmente oneroso. La defiscalizzazione ha avuto però dei passaggi difficili nella storia perché lo Stato non ha sempre raccolto le nostre istanze”.