(Adnkronos) – “Nel campo della ricerca oncologica, Gilead ha iniziato qualche anno fa la sua attività con le terapie cellulari. Queste hanno portato un’opzione reale di cura per pazienti con malattie oncologiche del sangue. Ora ci stiamo muovendo nell’oncologia solida e il nostro obiettivo è quello di arrivare entro il 2030 a portare almeno 10 terapie trasformative. Per quanto riguarda il carcinoma mammario metastatico triplo negativo, si è mostrata efficace la terapia con sacituzumab govitecan. Un farmaco che permette alle pazienti di guadagnare tempo e allontanare l’estrema naturale conseguenza della malattia che le colpisce”. Così Cristina Le Grazie, direttore medico di Gilead Sciences Italia, in occasione della presentazione, a Milano, della campagna di sensibilizzazione promossa dagli oncologi Aiom e dedicata al cancro al seno metastatico triplo negativo.