(Adnkronos) – “Sono d’accordo con la proposta di vietare l’uso del cellulare agli studenti delle elementari e medie. Dalla mia esperienza ultra ventennale sui rischi digitali già a 8-10 i bambini vivono con la testa incollata ad uno schermo, i social iniziano a diventare una droga e nel cervello c’è un accumulo di informazioni. Esplode l”internet addiction disorder’ che li porta ad essere dipendenti e stressati. Quindi se in classe non usano i cellulari non può che fargli bene, direi di lasciare l’uso del tablet alla sola attività legata alla didattica”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Enzo Di Frenna, fondatore di Netdipendenza Onlus, intervenendo sulla proposta del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara di vietare cellulari alle elementari e alle scuole medie.