(Adnkronos) – I dati di un recente studio hanno mostrato la più alta sopravvivenza globale mediana mai raggiunta in un trial clinico nelle pazienti con tumore al seno metastatico recettori ormonali positivi/Her2 negativo (Hr+/Her2-). Un traguardo molto importante, ottenuto grazie ai significativi progressi terapeutici in questo ambito. Come sottolinea Matteo Lambertini, professore associato all’Università di Genova e oncologo medico all’ospedale Policlinico San Martino del capoluogo ligure, intervistato da ‘Alleati per la Salute’ (www.alleatiperlasalute.it), il portale dedicato all’informazione medico-scientifica realizzato da Novartis, “negli ultimi anni abbiamo avuto degli avanzamenti importantissimi nella cura del tumore alla mammella metastatico che, pur rimanendo ancora oggi nella maggior parte dei casi una malattia non guaribile, riusciamo a cronicizzare per un tempo sempre più lungo”.