(Adnkronos) – Far tornare la vecchia visita andrologica dei tempi della leva obbligatoria, portandola nelle scuole, per fare prevenzione primaria e diagnosi precoce di patologie ‘al maschile’ soprattutto tra i più giovani, oggi in preoccupante aumento. A sposare l’iniziativa, dicendosi disponibili a recarsi negli istituti scolastici per ‘visite ispettive’ è oltre il 70% dei medici di famiglia che hanno risposto a un questionario su fertilità e prevenzione, diffuso dalla Società italiana di riproduzione umana (Siru) e dalla Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), i cui primi risultati sono stati presentati al 6° Congresso nazionale Siru, che si chiude oggi a Roma.