(Adnkronos) – Quello a Katalin Karikó e Drew Weissman, ‘papà e mamma’ dei vaccini anti-Covid, è “un Nobel per la Medicina atteso perché prima d’ora non c’è mai stata una scoperta così rivoluzionaria e importante, che ha permesso di salvare tantissime vite e di portare tutti noi a una condizione di riapertura totale alla vita grazie a un vaccino. Un vaccino la cui assenza avrebbe sicuramente causato tante, tante perdite umane in più, con una risoluzione della pandemia molto più lunga, pesante e dolorosa”. Lo dichiara all’Adnkronos Salute Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica all’università di Brescia, direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Asst Spedali Civili.