Relazione sulla seduta in Aran (CCNL dirigenza medica e sanitaria), 8 marzo
In apertura della riunione le organizzazioni sindacali hanno chiesto di utilizzare un metodo di lavoro più proficuo, da stabilire sulla base del mandato ricevuto dal Presidente Naddeo.
La seduta odierna è stata dedicata alla discussione del Titolo I (Disposizioni generali) e del Titolo II (Relazioni Sindacali ) della bozza.
Aran si è dichiarata disponibile in merito alle richieste avanzate sulle materie da trasportare nel Confronto.
Un “punto caldo” della discussione è stato quello della mancata estensione del CCNL della Dirigenza medica e Sanitaria ai Dirigenti assunti, quali ospedalieri, in alcune delle cosiddette Aziende “miste” Universitarie-Ospedaliere: al Policlinico Umberto I di Roma, ma anche a Napoli e Messina, molti colleghi non risultano inquadrati come Dirigenti medici e Sanitari. Il vulnus è dato dalla loro mancata contemplazione nell’Accordo Quadro e, di conseguenza, dalla scelta delle Aziende di applicare un contratto diverso meno favorevole.
Successivamente sono stati trattati i punti relativi all’Informazione, al Confronto e alle forme di partecipazione: FASSID e CODIRP hanno ancora una volta invocato una partecipazione delle OOSS gravata da minori vincoli, senza finire per complicare troppo le relazioni sindacali a causa di eccessiva disciplina. Altro punto durevole di confronto è stato quello del ruolo da attribuire all’Organismo Paritetico, ad oggi strumento poco efficace.
In conclusione, il Presidente Naddeo ha preso l’impegno di valutare le proposte sindacali e le parti hanno fissato il prossimo incontro per il 28 marzo.