(Adnkronos) – Da quando Sars-CoV-2 ha travolto il mondo con una pandemia senza uguali nella storia, “c’è come un fiume carsico che scorre” dentro l’anima delle persone e continua a scavare. E’ un fiume che “ha profondamente alterato quelli che erano dei percorsi relazionali, sociali, familiari e affettivi”. Risultato: se già “i disturbi affettivi, fondamentalmente depressione e disturbi d’ansia gravi”, erano un’emergenza ‘rosa’, “nell’era dell’imprevedibilità alimentata da eventi come Covid e la guerra in Ucraina” nel cuore dell’Europa, “il loro impatto sulla popolazione in generale e sulle donne in particolare si è aggravato ancora di più”. E a preoccupare sono le giovanissime. E’ lo psichiatra Claudio Mencacci, co-presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia (Sinpf) e direttore emerito di Psichiatria al Fatebenefratelli di Milano, a lanciare l’allarme.