E’ perfettamente operativo nei presidi ospedalieri del distretto TP1 (Trapani, Alcamo, Pantelleria) e TP2 (Marsala, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salemi ) e nei poliambulatori della Cittadella della Salute e di Castelvetrano il “sistema Ris-Pacs” per la visualizzazione, la valutazione e la refertazione on line (compresa l’archiviazione) di tutti gli esami tradizionali e digitalizzati di radiologia.
Tale sistema consente una celere refertazione ed una ottimale visualizzazione dell’esame con successiva archiviazione in archivi locali e centrali con capacità di memoria di circa 30 anni.
La disponibilità on line dei referti radiologici, tramite l’utilizzo della Teleradiologia nell’ASP di Trapani, avviene esclusivamente in regime di emergenza e nel pieno rispetto delle più recenti linee guida adottate dal Ministero della Salute sulle pratiche radiologiche (pubblicate nella G.U.R.I il 09/11/2015), e del documento Instisan 10/44.“Se uno dei presidi fosse per qualunque ragione sprovvisto del radiologo refertante,– spiega il primario di Radiodiagnostica del Paolo Borsellino di Marsala e del distretto TP2 Giuseppe Cassarà – in caso di una emergenza che presuppone l’esecuzione di esami radiologici basali, il Tecnico sanitario di radiologia medica dovrà preventivamente informarsi della presenza di altri radiologi negli altri presidi ospedalieri dell’Aspi, contattarne uno, informarlo dell’emergenza e del tipo di esame, e seguire telefonicamente le disposizioni impartite dal radiologo.
Solo allora, e solo in casi di emergenza, il Radiologo eseguirà il referto e complessivamente le immagini comprensive di refertazione con firma digitale, verranno inviate all’U.O. richiedente l’esame. Pertanto il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica non sarà mai solo nell’esecuzione dell’esame perché di ciò non potrebbe avere la sua e sola responsabilità”.
L’unico esame cui non è applicabile questo sistema è quello ecografico, per il quale è previsto l’obbligo della presenza del medico radiologo durante l’esecuzione e in questi casi sarà il radiologo in pronta disponibilità o in guardia attiva di un’altra U.O. di Radiologia a recarsi presso il presidio ospedaliero dove è ricoverato il paziente acuto.
“Questo consentirà – ha detto il direttore generale dell’ASP Fabrizio De Nicola – di avere tempi rapidi di intervento nelle urgenze. Infine razionalizza anche l’organizzazione delle unità operative di radiologia della provincia”.
A prescindere dalle situazioni di urgenza, per quanto riguarda la radiodiagnostica, a Castelvetrano si effettuano giornalmente in regime ambulatoriale esterno una TAC oncologica con contrasto ed una TAC normale con o senza contrasto, come pure l’ecografia, mentre la risonanza per il momento è assicurata solo per i pazienti ricoverati al nosocomio, in attesa che con l’implementazione delle risorse umane prevista nel nuovo atto aziendale, possa estendersi anche agli esterni.
data: martedì 28 giugno 2016
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