(Adnkronos) – “La diagnosi precoce per i tumori del colon retto è fondamentale. Questo ce lo dicono tanti dati prodotti nella fase pre-Covid, in particolare i dati che hanno analizzato gli screening di popolazione che sono stati istituiti a partire dalla metà degli anni 2000 e che hanno dimostrato che l’utilizzo degli screening ha progressivamente abbattuto l’incidenza e la mortalità nella popolazione target, che in Italia è quella tra i 50 e i 70 anni”. Così Luigi Ricciardiello, professore associato di Gastroenterologia dell’Università di Bologna e consigliere della Società italiana di gastroenterologia ed endoscopia digestiva (Sige), a margine del convegno ‘Strategie di screening e prevenzione dei tumori digestivi: il Progetto europeo’, promosso a Roma dalla Fondazione per le malattie digestive (Fmd) per illustrare le raccomandazioni europee e le azioni utili da mettere in campo in Italia affinché sia promosso uno stile di vita più sano e siano incentivati programmi di prevenzione.