(Adnkronos) – Respirare con la bocca, non sentire gli odori né i sapori, dormire a malapena, avere il naso che cola in continuazione e una tosse che non dà tregua. È questa la quotidianità di chi convive con la rinosinusite cronica con poliposi nasale, patologia infiammatoria cronica del naso e dei seni paranasali, che in molti casi si associa anche all’asma e ad altre comorbidità. Per questi pazienti, provati da una malattia infiammatoria cronica debilitante, sul piano fisico e psicologico, c’è una nuova prospettiva di cura: è ora disponibile, infatti, un farmaco biologico che rappresenta un’opportunità concreta per migliorare la qualità di vita di questi pazienti. Approvato per gli adulti con rinosinusite cronica grave con polipi nasali non adeguatamente controllati dai corticosteroidi intranasali, si è dimostrato efficace nel migliorare l’ostruzione, la congestione nasale e l’olfatto. È quanto riporta un articolo pubblicato su Alleati per la Salute (www.alleatiperlasalute.it ), il portale dedicato all’informazione medico-scientifica realizzato da Novartis.