(Adnkronos) – Sono ancora tante le persone a cui una malattia, come per esempio la Sla, ‘ruba’ la voce, costringendole a parlare con il timbro freddo di un sintetizzatore vocale. Per restituire una ‘voce umana’ ai pazienti affetti dalla malattia neurodegenerativa, tra le più disabilitanti (riduce l’aspettativa di vita, causando anche una graduale e progressiva disabilità motoria), Aisla – Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, insieme a NemoLab, polo tecnologico di eccellenza per la ricerca e l’innovazione sulle malattie neuromuscolari, e ai Centri clinici Nemo, lancia la campagna ‘My Voice’: un progetto di voice banking e donazione della voce Voice for Purpose.