(Adnkronos) – Il rischio di infarto e ictus in età adulta è strettamente correlato al tempo trascorso da sedentari durante l’infanzia. Uno studio condotto dall’Università della Finlandia orientale ha rivelato che le ore di inattività fisica accumulate da bambini sono legate a danni cardiaci osservabili in età adulta, anche in soggetti con peso e pressione sanguigna normali. “Questo significa che trascorrere troppo tempo seduti da piccoli, magari davanti allo schermo di uno smartphone o di un tablet, può arrivare a raddoppiare il rischio di avere un infarto o un ictus da adulti”, sottolinea Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic), professore ordinario di Cardiologia e direttore della Scuola di specializzazione in Malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università di Napoli Federico II. I risultati dello studio verranno presentati in occasione del congresso annuale dell’European Society of Cardiology, che si terrà ad Amsterdam dal 25 al 28 agosto.