(Adnkronos) – Hanno “un impatto crescente sul rapido invecchiamento della popolazione” e quindi sulle morti premature. E diventano un problema in particolare per pazienti fragili come possono essere i malati di cancro, per il quali l’effetto è di vedere aumentare i rischi per il cuore. La scienza torna a mettere alla sbarra le polveri sottili Pm 2.5. Due nuovi studi si aggiungono al filone delle ricerche che stanno certificando le conseguenze negative di questa componente dello smog. Uno è un lavoro condotto sulla popolazione coreana da un team della Pohang University of Science and Technology (Postech) e pubblicato su ‘Environmental Research’, l’altro è firmato da scienziati cinesi ed è stato pubblicato su una rivista dell’American College of Cardiology, ‘Jacc: CardioOncology’.