(Adnkronos) – Tra i tumori pediatrici che colpiscono il sistema nervoso centrale, i più frequenti sono i gliomi. “L’obiettivo della terapia di questi tumori è la guarigione, quando possibile, e la diminuzione di altre condizioni provocate dal tumore e dalle terapie. Nel caso dei tumori pediatrici, le terapie devono anche ridurre al minimo la tossicità, gli effetti tardivi e permanenti sulla crescita e lo sviluppo del bambino. Un altro aspetto importante è la possibilità di una somministrazione orale, a casa, per ridurre al minimo ricoveri e terapie endovenose, per una migliore qualità della vita del piccolo paziente e di tutta la famiglia”. Così Maria Luisa Garrè, dirigente medico dell’Emato-oncologia pediatrica dell’Irccs Gaslini di Genova, in un’editoriale pubblicato su Alleati per la salute (www.alleatiperlasalute.it), il portale dedicato all’informazione medico-scientifica realizzato da Novartis.