(Adnkronos) – Un prelievo di sangue per scegliere la cura mirata contro il cancro. Si stima che siano oltre 8mila ogni anno, in Italia, i pazienti con tumore del polmone candidati a essere sottoposti a biopsia liquida per individuare la terapia più efficace. Ma il numero di persone colpite da una neoplasia che potranno beneficiare della metodica, in un futuro non lontano, è destinato ad aumentare in modo esponenziale. La ricerca, infatti, apre “prospettive rivoluzionarie” nell’impiego della biopsia liquida che sono riassunte in un libro – ‘Liquid Biopsy. New Challenges in the Era of Immunotherapy and Precision Oncology’, di Antonio Russo, Ettore Capoluongo, Antonio Galvano, Antonio Giordano. Edizioni Elsevier – presentato oggi in una conferenza stampa alla Camera.