Con la pubblicazione in GU del 19 dicembre 2023 del tanto atteso decreto attuativo, previsto dall’ (oramai ex) art 168 commi 3 e 4 del D.Lgs 101/2020 e la pubblicazione sul sito del Ministero della Salute in data 30 ottobre 2024 delle indicazioni agli operatori per la trasmissione dei dati relativi alle esposizioni a scopo medico alle Regioni e Regioni e provincie autonome, la valutazione delle dosi alla popolazione è finalmente ai nastri di partenza.
Da oggi, 11 novembre è attiva la piattaforma per la trasmissione dei dati di esposizione a scopo medico sul sito del NSIS (l’infrastruttura tecnologica del Ministero della salute per il monitoraggio delle grandi apparecchiature).
La conoscenza di tali obblighi è importante per tutti i Medici Radiologi e Medici Nucleari ma soprattutto per coloro i quali rivestono il ruolo di esercente, cui compete la responsabilità della trasmissione dei dati, e il ruolo di responsabile di impianto radiologico, cui compete congiuntamente con lo Specialista in Fisica Medica, la veridicità dei dati trasmessi.
L’invio dei dati è stato diviso in tre scaglioni. Il primo scaglione di dati ha una scadenza temporale di 6 mesi per tutte le regioni a eccezione di Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige/Südtirol e Valle d’Aosta nonché delle provincie autonome di Trento e Bolzano per le quali la scadenza temporale è di 12
mesi.
Un primo, fondamentale, passo per avere nel prossimo futuro dei dati sulle esposizioni mediche nella popolazione e sul numero complessivo di procedure medico-radiologiche eseguite in Italia.
Buon lavoro a tutti.