(Adnkronos) – “Il Consiglio nazionale uscente conclude qui un lungo ed entusiasmante percorso di oltre 10 anni. Abbiamo lavorato per perseguire due importanti obiettivi: da un lato, tutelare e valorizzare la professione di ingegnere e i nostri iscritti; dall’altro, far crescere e accreditare, presso le istituzioni, il nostro sistema ordinistico quale ‘corpo sociale’, ovvero quale struttura in grado di stabilire un costante dialogo propositivo con le istituzioni e la molteplicità di organismi che contribuiscono a definire le dinamiche socio-economiche del Paese. Non è stato un lavoro semplice; esso ha richiesto un impegno estremamente consistente e la capacità di mediare tra le istanze della base e gli orientamenti della controparte politica. Spesso la complessità di questo lavoro di lunga durata non è stata percepita nella sua effettiva dimensione, ma lo abbiamo messo nel conto”. A dirlo Armando Zambrano, presidente del Consiglio nazionale ingegneri, intervenendo a Genova il 66° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia dal titolo ‘Confini – Linguaggi, progetti e idee per un futuro sostenibile’.